Storia degli ZUCCARDI – MERLI

Dal 1926 il dottor Luigi Zuccardi-Merli era medico della mutua (Servizio Sanitario) PIRELLI che aveva fondato egli stesso; esercitava la professione in una vasta zona che andava dalla stazione centrale al Niguarda, a Greco, a Prato Centenaro. Andava a fare le visite a domicilio prima in bicicletta poi con una FIAT targata 1129!! Aveva l’ambulatorio a NIGUARDA a PRATO CENTENARIO, e in PIRELLI in viale Sarca.
Era Specialista in medicina del lavoro e molto interessato ai problemi sociali tanto che in campo nazionale ha collaborato col ministro del lavoro VIGORELLI a mettere le basi del SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE che si chiamava INAM di cui poi fu fatto Presidente onorario. Fu consigliere all’ORDINE DEI MEDICI di MILANO
Nella stessa carica anni dopo gli successe il figlio dottor EMILIO ZUCCARDI-MERLI.

Era specialista in radiologia con uno studio prima in viale FULVIO TESTI 64 e quindi dal 1969 in questo studio di via BITTI 18 come studio polispecialistico con molti colleghi illustri che si sono alternati: il chirurgo dott. LINO BENELLI che ha fatto i primi trapianti di fegato, il cardiologo prof. ALDO BRINA, il professor CLAUDIO MONTANARI, cardiologo, l’amico dott. FRANCO SALA ortopedico, il dott. GIORGIO GENNARO oculista, il dott. JONGHI LAVARINI endoscopista, il prof. INNOCENTE SIGNORELLI per le gravidanze a rischio, il dott.DE TONI FRANCESCHINI neurologo psichiatra il dott. DARIO MONTI angiologo, il dott. PAOLO MAZZA ecografista e molti altri…
Nostro padre il dottor EMILIO ZUCCARDI - MERLI ha esercitato la specialità in radiologia e terapia fisica dal 1964 al 2010 con grande passione e impegno civile: si è sempre tenuto aggiornato con le tecniche più moderne tanto per le apparecchiature radiologiche che per le terapie fisiche.
Era convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale: era molto noto e apprezzato in zona e anche in campo nazionale come medico sindacalista dei convezionati esterni.
Noi siamo i suoi figli e continuiamo ad avere cura dei pazienti con la stessa passione e rispetto come nostro padre e il nonno ci hanno trasmesso con il loro esempio.